Dentisti eccezionali “online” e nel mondo reale

Di prassi la più banale delle cose nell’epoca dei social media diventa  “eccezionale“.  Fra i dentisti la più semplice delle terapie grazie alla comunicazione diventa “straordinaria“, un  evento qualunque “imperdibile” se non “l’evento dell’anno“. Una terapia estetica corretta nella forma quanto spesso nella sostanza indifferente è ovviamente “life changing“, normale deontologia certamente “odontoiatria etica“. La più becera delle iniziative commerciali è “il corso che cambierà la storia“. Online esistono solo “dentisti eccezionali”.

Tutta questa “straordinarietà” ovviamente si può misurare in like, share e altri parametri di  eccellenza apparente ormai contabilizzabili in decine e centinaia di migliaia, dunque comparabili e apparentemente spendibili. Le iperboli si sprecano, la storia si rivoluziona, la scienza si fa e si disfa, ogni giorno, 24 ore su 24, nei post di Facebook. Il Belpaese degli otto milioni di baionette è ovviamente all’avanguardia dell’iperbole.

Ogni cosa online è, insostenibilmente, eccezionale.

Questo ovviamente in ogni campo, è di questi giorni il fallimento di un evento musicale definito a priori “imperdibile” con il beneplacito interessato di “influencer” potenti quanto comprabili.

La scorsa settimana viaggiando per  “turismo odontoiatrico alla rovescia”, (qualche migliaio di km per conferenze seminari e congressi) ho incontrato persone che, per chi mi legge online, causa inflazione del termine non posso certo definire eccezionali, ma che hanno indubbiamente fatto la storia nel mio campo. A Philadelphia ho tenuto un seminario agli studenti di Ernesto Lee, direttore del programma di Perio-Protesi della Penn University, programma che fu creato da Morton Amsterdam, forse uno dei corsi di specializzazione in odontoiatria più famosi nel mondo.  Nella stessa università ho tenuto una lezione agli studenti di Jeff Ingber, una persona che con una pubblicazione storica sui rapporti tra ortodonzia e parodontologia nel 1974 ha aperto prospettive di terapia interdisciplinare tuttora fondamentali.

A Sarasota ho partecipato al 99mo congresso dell’Academy of Prosthodontics, la più antica società scientifica di protesi del mondo, una società cui si partecipa esclusivamente su invito, che raggruppa circa 150 soci (fellows). Ho avuto l’onore di esservi accolto come “associate fellow“, il primo gradino associativo, nella stessa cerimonia di investitura di persone del calibro di Jean Francois Roulet, uno dei moderni padri dell’adesione dentale, e di Christophe Hammerle, direttore del dipartimento di Protesi dell’Università di Zurigo.

A ogni congresso immediatamente prima dell’installazione dei nuovi “fellows
l’Academy rende omaggio ai soci scomparsi. Nell’ascoltare la commemorazione resto colpito questa volta da quanto viene ricordato per uno di questi: dentista di livello, persona carismatica tra i colleghi, negli anni ’50 contemporaneamente  al percorso professionale rimarchevole riveste responsabilità pubbliche fino ad essere sindaco della sua cittadina, dove si distingue per la sua attività contro la segregazione razziale, prende posizione per contrastare episodi di corruzione e altro ancora.

Abbastanza stimolante per me per cercare informazioni su Google tra un break e l’altro e restarne affascinato, purtroppo a posteriori. Quanto leggo è abbastanza per me per definire una persona realmente eccezionale.

Venerdì mentre aspetto la cena finale del congresso una signora anziana ed elegante nei suoi capelli bianchi, incuriosita mi chiede chi fossi, mi son presentato semplicemente come l’ultimo nuovo associate fellow,  dall’Italia.

Ginny, come mi ha chiesto di chiamarla, con sorriso aperto e sguardo di accoglienza dice: “Mio marito è stato per molti anni fellow dell’Academy, questo è il primo anno che non è potuto venire perché è in Paradiso“.

Tra il timore di fare una gaffe e uno strano emozionante presentimento chiedo: “…forse quell’uomo che ho sentito commemorare all’inaugurazione del congresso?”. Vedendola sorridere le dico quanto mi abbia colpito e come fosse stato emozionante e realmente di ispirazione sapere di entrare a far parte di un gruppo che aveva avuto al suo interno persone di tanto spessore.

Alle mie parole Ginny, Virginia Long, vedova del dr. Hart Long, life fellow dell’Academy, già sindaco di Daytona Beach, scomparso a 96 anni il 6 ottobre 2016,  guardandomi si è commossa, mi sono commosso anch’io, mi ha abbracciato calorosamente, i suoi occhi pieni di lacrime non alteravano minimamente l’impressione comunque sorridente e positiva del volto.

Se di una settimana di vita nella memoria può restare un solo minuto di questa settimana intensa so che resterà quell’abbraccio.
Più tardi vedendola ricevere l’unica lunghissima standing ovation della serata in mezzo a più di cento dentisti da tutto il mondo realmente eccezionali,  ho realizzato quanto sia stato fortunato il mio incontro.

Porto a casa il ricordo caldo e umano, l’emozione commossa di un incontro indiretto ma allo stesso tempo fisico con una Persona Eccezionale.

Nella vita reale per fortuna l’eccezionale è evento raro che quando si incontra lascia traccia.

Tra i “50 World’s Top Presenters” al DentalXP Symposium in Florida

Il 18-21 giugno il dr. Carlo Poggio presenterà una relazione al DentalXP Global Symposium. DentalXP è il più importante sito online di formazione odontoiatrica al mondo. Oltre 125mila iscritti alla piattaforma digitale da più di 150 nazioni seguono le attività di formazione e le conferenze online tenute da un numero selezionato di esperti di fama internazionale, gli Xperts. I temi della formazione riguardano tutte le branche specialistiche dell’odontoiatria, dall’ortodonzia alla protesi passando per parodontologia, implantologia, endodonzia, conservativa, chirurgia orale. Molta attenzione è dedicata ai trattamenti interdisciplinari ed alla gestione multidisciplinare delle situazioni orali più complesse. Ampie parti sono relative ai trattamenti estetici ed alle riabilitazioni protesiche più complesse.

Il Symposium vede quest’anno la partecipazione di 50 clinici da tutto il mondo in qualità di relatori. Il dr. Poggio presenterà una conferenza relativa alla gestione dell’occlusione nelle terapie interdisciplinari complesse con protesi su impianti e nei trattamenti multidisciplinari estetici. Il Symposium si svolgerà in Florida. Il dr. Poggio è uno dei relatori europei fra i “50 World’s Top Presenters” del Symposium 2014

Berna, 96th Annual Meeting of the Academy of Prosthodontics

2014 Berne.004

Il 16-17 maggio il dr. Carlo Poggio presenterà una relazione al 96° Congresso della Academy of Prosthodontics. La Academy of Prosthodontics, fondata nel 1918 è la più antica e prestigiosa associazione scientifica in campo protesico. Esclusivamente su invito l’Academy raduna un gruppo selezionato di docenti universitari ed eminenti professionisti nordamericani e di tutto il mondo. Quest’anno per la prima volta il suo congresso si svolgerà fuori dagli Stati Uniti. Il Congresso vedrà la partecipazione di relatori provenienti da Stati Uniti, Svizzera, Germania invitati dal presidente attuale dell’Academy, prof. Hans Peter Weber.

Il dr. Poggio è l’unico relatore italiano dell’International Congress 2014.

 

Chicago, APS 86th Annual Meeting

2014 Chicago APS.001Il dr. Carlo Poggio presenterà una conferenza sul trattamento multidisciplinare nelle condizioni cliniche più complesse all’86mo congresso dell’American Prosthodontic Society, la società americana di protesi.

APS è una delle società scientifiche odontoiatriche statunitensi più prestigiose,  fondata nel 1928 ha una tradizione importante ed ha annoverato fra i suoi membri molti dei più famosi protesisti del secolo.

Lezione presso Harvard School of Dental Medicine

Il 19 febbraio il dr. Carlo Poggio è stato invitato a tenere un seminario presso la prestigiosa Harvard School of Dental Medicine.

Argomento del seminario la gestione clinica dell’occlusione nei trattamenti protesici su impianti.

Carlo Poggio Harvard 2013 Occlusione Carlo Poggio Harvard 2013

 

College National d’Occlusodontologie, Nice 2012

Il dr. Carlo Poggio è stato invitato a tenere una relazione dal titolo “L’occlusion des therapeutiques implantaires” nell’ambito delle 29e Journees International del College National d’Occlusodontologie francese, il 1 giugno 2012 a Nice.

84mo Congresso dell’American Prosthodontic Society a Chicago

Il dr. Carlo Poggio sarà moderatore della prima sessione venerdì 24 febbraio 2012 al prestigioso 84mo Congresso dell’American Prosthodontic Society a Chicago.

Pro-memoria telefonico per gli appuntamenti

Dal 1 dicembre è attivo un servizio di pro-memoria telefonico automatico per gli appuntamenti. Tutti i pazienti riceveranno una chiamata telefonica di pro-memoria dell’appuntamento con le informazioni relative al giorno e all’ora entro 48 ore dall’appuntamento. Per confermare la propria presenza sarà sufficiente digitare 1 dal proprio telefono.

http://www.pianetatecno.com