Studio Dentistico Poggio, Milano
Odontoiatria Conservativa ed Endodonzia

Dr. Riccardo Dosoli
Odontoiatria Conservativa, Endodonzia e Protesi Estetica

Dr. Luca Fossati
Odontoiatria Conservativa,
Endodonzia
Saper fare e saper gestire ogni situazione, con particolare attenzione alle terapie più complesse. Questo significa per noi “realizzare ogni sorriso”.
Dr. Carlo Poggio

Trattamento conservativo dei denti lesionati a Milano
L’equipe di odontoiatri dello Studio Dentistico Poggio privilegia da sempre la conservazione dei denti naturali, poiché convinta che preservare la dentatura naturale sia prioritario per favorire la salute orale dei propri pazienti. Per questo, in presenza di traumi e infiammazioni profonde, si cerca sempre di evitare l’estrazione del dente, salvaguardando la parte sana e recuperando la sezione compromessa.
Tecniche per il restauro conservativo dei denti compromessi
L’odontoiatria conservativa prevede l’asportazione dei tessuti duri, infetti o lesionati, e la loro ricostruzione. Affrontiamo questa pratica in due modi:
Conservativa con tecnica diretta
Si applica in caso di piccoli interventi, anche endodontici, in cui la parte da recuperare sia poco estesa. Prevede l’inserimento, nella cavità dentale trattata, di un materiale riempitivo allo stato plastico che viene reso solido con una lampada polimerizzante.
Conservativa con tecnica indiretta
Prevede una seduta operativa in cui si prepara il dente rimuovendo i tessuti deteriorati o infetti, e si registra un’impronta della cavità. Il Laboratorio odontotecnico produrrà poi l’elemento che ripristinerà la parte mancante. La pratica si dice indiretta perché il manufatto è cementato durante una seduta successiva.
Restauri conservativi con materiali estetici, resistenti e biocompatibili
Tutti i materiali utilizzati per il ripristino dei denti compromessi sono in grado di riprodurre perfettamente la struttura dentale. Per questo le nostre prestazioni non hanno solo lo scopo di ripristinare correttamente l’apparato masticatorio, ma anche ridare la percezione estetica di una dentatura naturale e sana.
A questo scopo, i restauri conservativi praticati nel nostro studio sono sempre eseguiti con materiali estetici, biocompatibili, resistenti e metal free. Quando sono previste protesi provvisorie, queste, vengono sempre consegnate in giornata, così che ogni paziente possa uscire dalla seduta con la dentatura perfettamente integra.


La terapia endodontica per salvare i denti
L’endodonzia serve a preservare i denti lesionati, cariati, o gravemente affetti da patologie infiammatorie che colpiscono la polpa dentale e le radici. Si ricorre alla terapia endodontica qualora una lesione (cariosa o traumatica) determini un’alterazione irreversibile del tessuto pulpare, fino alla necrosi stessa.
La terapia, più nota come devitalizzazione o cura canalare, prevede la rimozione totale della polpa malata interna al dente, la sigillatura del canale radicolare e la ricostruzione del tessuto duro asportato.
Quando è necessario
devitalizzare un dente?
La chirurgia endorale si esegue solo dopo aver analizzato con scrupolo l’rx del dente. Certamente si rivela necessaria in caso di:
- pulpiti
- granulomi
- carie profonde
- necrosi dentali
I restauri dentali di tipo conservativo praticati in studio

Otturazioni
Servono a riempire piccole cavità dopo la rimozione del tessuto dentale. Si applicano con tecnica diretta, soprattutto quando la terapia non ha richiesto un intervento troppo ampio sull’elemento compromesso.

Intarsi
Servono a ricostruire il dente quando la porzione perduta è tanto estesa da compromettere la corretta masticazione. Realizzati in laboratorio, di solito si applicano per via indiretta su molari e premolari, così da garantire la corretta occlusione dentale.

Corone
Servono quando la maggior parte del tessuto duro è stato asportato, tanto che del dente resta solo un moncone. La corona avvolge completamente ciò che resta del dente per preservarne la radice originale. Una volta cementata, lo sostituisce sia dal punto di vista estetico che funzionale.

Studio Dentistico Poggio
Specialisti in odontoiatria avanzata e trattamento delle situazioni complesse
Quali sono i sintomi più comuni che indicano la necessità di devitalizzare un dente?
- Dolore persistente: può segnalare un’infiammazione o un’infezione della polpa dentaria.
- Sensibilità aumentata al caldo e al freddo: potrebbe essere un segnale di problemi alla polpa.
- Dolore alla masticazione: può indicare che la polpa è danneggiata.
- Gonfiore delle gengive: può essere un segno di infezione e raccolta di pus.
- Linfonodi ingrossati: possono accompagnare infezioni dentali e richiedere attenzione.
- Inscurimento del dente: può indicare danni alla polpa e necessità di intervento.
Come si esegue il trattamento endodontico?
- Diagnosi: l’indagine visiva è supportata da radiografie, eventualmente anche tridimensionali per valutare la condizione della polpa e dei canali radicolari.
- Anestesia locale: prima di procedere, viene somministrata un’anestesia locale per garantire che l’intervento sia indolore.
- Isolamento del campo operatorio: si utilizza una diga di gomma per isolare il dente interessato, mantenendo l’area asciutta e pulita durante l’operazione.
- Apertura della camera pulpare: si pratica una piccola apertura sulla superficie del dente per accedere alla camera pulpare e ai canali radicolari.
- Individuazione e misurazione dei canali: si localizzano i canali radicolari per misurarne la lunghezza, preparandoli per le fasi successive.
- Rimozione della polpa: la polpa infetta o danneggiata viene rimossa, quindi si procede con la pulizia e la disinfezione dei canali radicolari per eliminare eventuali residui e batteri.
- Otturazione canalare: i canali vengono sigillati con materiali biocompatibili per prevenire future infezioni.
La cura canalare fa male?
Quando devitalizziamo un dente il dolore è completamente assente grazie all’anestesia locale che viene appositamente somministrata prima dell’intervento. Nei casi in cui non venga utilizzata (denti con polpa necrotica o ritrattamenti) il dolore intraoperatorio è nullo.